24 gennaio 2014 | THE SOFT MOON ||| 8 febbraio 2014 | JON HOPKINS ||| Spazio Aereo (VE)

pulse#210
THE SOFT MOON live
REGIS exclusive dj/live hybrid set
THE NOISEMAKER
SENSE FRACTURE live
24 gennaio 2014

+

pulse#211
JON HOPKINS live
DASHA RUSH
VON TESLA live
8 febbraio 2014

SPAZIO AEREO
Vega Parco Scientifico e Tecnologico
Via delle Industrie, 27/5
Marghera, Venezia

Ingresso riservato ai soci Arci

THE SOFT MOON (US)
Captured Tracks
Nato come progetto solista di Luis Vasquez, The Soft Moon è un contenitore in cui coldwave, krautrock e shoegaze vengono amalgamati con gusto minimale e con un approccio lo-fi, regalando un prodotto tanto orrorifico e paranoico quanto intrigante.
Sin dall'inizio, con i due singoli "Parallels" e "Breathe The Fire" (2009), The Soft Moon rappresenta il lato oscuro di Captured Tracks, l'etichetta di culto che ha trasformato il panorama indipendente degli ultimi anni con il suo originale approccio al revival degli Ottanta e dei Novanta. Il primo omonimo album esce nel 2010 e, tra feedback, synth analogici e drum machine, dimostra da subito l'animo multiforme di The Soft Moon: post punk deforme, elettronica spezzata, incursioni nel mondo post industriale. Dopo l'EP "Total Decay" (2011) e il singolo "Evidence" in collaborazione con John Foxx, a fine 2012 esce l'atteso secondo LP, "Zeros", che gioca sugli stessi molteplici spunti che erano alla base dell'esordio, ma guadagna in qualità sonora, in velocità e nel disegno dei suoni, ora più che mai curati e scolpiti, alla ricerca ossessiva di una perfezione quasi geometrica.
In tempi recenti Luis si è trasferito a Venezia per lavorare sul futuro terzo album; all'alba del tour europeo che li vedrà opening act di ogni data dei Depeche Mode, i Soft Moon partono con questa data 0 a Spazio Aereo.
http://www.thesoftmoon.com

REGIS (UK)
Downwards / Sandwell District
Karl O'Connor, meglio conosciuto come Regis, tra gli innumerevoli pseudonimi che negli anni ha via via adottato, è una delle personalità più influenti emerse dal mondo della techno negli ultimi vent'anni, al centro di una serie di realtà che hanno lasciato un segno indelebile come Downwards (etichetta fondata da Regis e Female nel 1993) e Sandwell District (collettivo artistico fondato da Regis e Function, che ha coinvolto anche Silent Servant e lo stesso Female).
Partendo dalla techno, Regis ne ha letteralmente riscritto i canoni e rimodellato l'immaginario, innestandovi derive industrial, wave e post-punk. Progetti attivi e non, che hanno visto Regis protagonista e che vale la pena menzionare sono: British Murder Boys insieme a Surgeon, O/V/R con James Ruskin e Concrete Fence con Russel Haswell. In tempi recenti ha visto la luce l’ambizioso progetto Jealous God (label, visual art), che lo vede al fianco di Silent Servant e James Ruskin, ed infine Blackest Ever Black non poteva farsi sfuggire una serie di release limitate e subito sold out di tale sfuggente interprete della contemporaneità musicale.
Di questo affascinante microcosmo Regis è il minimo comune denominatore, una delle forze creative più apprezzate della scena elettronica britannica, di certo anche in virtù della sua personalità carismatica e poco convenzionale, troppo eclettica e multiforme per essere confinata nel cliché del producer techno.

THE NOISEMAKER (IT)
Enklav / Nmk Rec
Riccardo Piovesan a.k.a. The Noisemaker, di Treviso, classe '87, dopo anni passati a fare il dj, nel 2010 sente il bisogno di approfondire le sue conoscenze artistiche e si iscrive al corso di Nuove Tecnologie all'Accademia delle Belle Arti di Venezia. La sua musica è una commistione di atmosfere ipnotiche ed aggressive, scandite da beat acidi e mentali.
Dopo essere uscito per etichette come Silent Steps, Par, M_rec, Raw Waxes e Wood n Bass, nel corso del 2013 entra a far parte del collettivo Enklav e crea la sua label, Nmk Rec, che sarà il principale contenitore dei suoi lavori.
http://soundcloud.com/the-noisemaker

SENSE FRACTURE (IT)
Haunter
Sense Fracture è un progetto nato da un interesse intellettuale per le teorie post-strutturaliste, gli stati di coscienza non convenzionali e la politica radicale, creato e manovrato dall'anonimo The Operator, un pilota di droni che provoca distruzione nella materia di informazione e virtuale. Attivo dal 2013, ha partecipato al lavoro collettivo “From Northern Italy While On Our Way To Social Collapse” di Haunter Records, e fa parte, insieme a Gudrun Acid e Ulrike Mind:Off, della DJ Crew Red Army Fracture.
https://soundcloud.com/haunter-records-1

JON HOPKINS (UK)
Domino
Jon Hopkins è un artista multiforme: produttore, pianista, mago dello studio di registrazione. Esordito nel 2001 con "Opalescent" su Just Music (seguito nel 2004 da "Contact Note" sulla stessa label) si è fatto notare subito dalla critica e da eminenti personalità artistiche. Una su tutte: Brian Eno. Lo storico produttore fa di Jon il suo protetto, affidandogli, tra gli altri, i ruoli di pianista nel suo "Small Craft On A Milk Sea" e di co-produttore in "Viva La Vida" dei (ehm…) Coldplay. Ma Hopkins dimostra ben presto di saper risplendere di luce propria nel 2009, con l'ottimo "Insides", terzo album che lo vede firmare per la Domino Records. Quattro anni dopo, con un album/capolavoro come "Immunity" (uscito a giugno), si impone definitivamente come uno dei protagonisti del panorama elettronico mondiale.
La sua musica è un connubio di muri di synth, melodie emozionanti e profondi bassi, intrecciati con la maniacale attenzione per i dettagli che caratterizza tutta la sua produzione. Alla base di tutto c'è il costante equilibrio tra la sua anima ambient e i più recenti innesti elettronici (onesti debitori al sound di artisti come James Holden, Burial e Autechre), che virano verso una techno notturna, opprimente e dannatamente intrigante.
Anche nell'oscurità trovano spazio emozionanti paesaggi atmosferici, arrivando così al giusto equilibrio tra magnetismo ed emotività e generando alcuni dei brani dancefloor più accattivanti degli ultimi anni, dotati di un gusto unico e allo stesso tempo adatti a chiunque. Dal vivo Jon Hopkins dà voce alle molteplici manifestazioni della sua anima musicale con una performance live su tre Kaoss Pad che ha del prodigioso.
http://www.jonhopkins.co.uk

DASHA RUSH (RUS)
Fullpanda / Hunger To Create
Dasha Rush non è certo quello che ci si potrebbe aspettare da un'ex modella. A Dasha piace mischiare la techno a suoni industriali e ad altri elementi sonori o puramente estetici per spingere i confini al limite, unendo ritmi dancefloor a paesaggi sonori sperimentali.
Nel suo mondo intricato e distorto synth e drum machine sono protagonisti di un nuovo romanticismo e si intrecciano ai sogni umani. Le performance di Dasha hanno recentemente incantato palcoscenici e pubblici internazionali lasciando a bocca aperta artisti del calibro di Jeff Mills e Ben Frost.
La label berlinese Fullpanda e la sub label Hunger To Create (più orientata alle ricerche formali), entrambe fondate da lei, sono i due "atelier nella foresta" su cui Dasha fa uscire la maggior parte della sua musica.
http://www.dasharush.info

VON TESLA (IT)
Enklav
Von Tesla è un progetto creato da Marco Giotto basato sulla manipolazione e rielaborazione di sequenze sintetiche registrate su nastro che, filtrate e ricampionate, sviluppano loop ipnotici sostenuti da texture di potenti e oscuri beat dalle derive techno, suoni acidi e profondi echi di paesaggi distorti.
Nel 2011 esce il primo lavoro “Mondo Parallel” in versione digitale in free download con un dj-set live in streaming lungo tutta la notte. A poca distanza esce su nastro “Black Mirror” per Tulip Records e “Providing Needles” per Enklav.
A fine dicembre uscirà per Boring Machines il nuovo EP "Raised By Clear Acid", fatto di fitte nuvole di suono, lunghi riverberi, beat minimali e una certa malinconia cristallizzata sotto l'umidità ambient.
http://www.vontesla.com

More info:
https://www.facebook.com/events/681764445197316
https://www.facebook.com/events/404274693039238